I calciatori continuano a non essere pagati ed hanno ufficialmente cominciato la protesta contro l’attuale società non scendendo in campo
Un altro triste capitolo dell’era Maiorino si è scritto questa mattina. I calciatori rossoneri, che dovevano riprendere questa mattina gli allenamenti in quel di Angri, si sono rifiutati di scendere in campo poiché la società non ha ancora adempito del tutto al pagamento degli stipendi.
Questa protesta proseguirà fino a quando Paolo Maiorino non provvederà ai rimborsi delle mensilità arretrate. Situazione oramai paradossale per i colori rossoneri, si sta toccando uno dei punti più bassi di una storia che fra meno di un mese compirà 112 anni