Mazzeo e la Nocerina, una avventura che cominciò da ragazzo a 21 anni e durò due stagioni dal 2004 al 2006. Nel primo anno la salvezza in C2 a Morro D’Oro e l’anno dopo le 17 reti in campionato che significò chiamata in C1. Poi il ritorno nel 2012-13 e quel palo nella semifinale playoff che grida ancora vendetta dopo una stagione dove riuscì a siglare 10 reti. Adesso l’attaccante è pronto a riprendersi la Nocerina per la terza volta
Antonello Venditti, nella sua famosa canzone “Amici mai” canta che “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Per Fabio Mazzeo però la canzone andrebbe modificata aggiungendo moltiplicato per 2, perché è la seconda volta che l’attaccante classe 1983 torna ad indossare la casacca rossonera. Dopo essersi consacrato in C2 dal 2004 al 2006 con la maglia della Nocerina (nella seconda stagione mise a segno ben 17 reti in campionato) e aver ricevuto la chiamata in terza serie dal Perugia, tornerà a indossare la maglia rossonera in una delle Nocerina più forti della storia: era il 2012-13 quando insieme a Negro e Evacuo formò il terzetto più forte di quella stagione in Serie C1. In quel campionato i 10 gol misi a segno durante l’anno non bastarono per la promozione in Serie B, anzi: nella semifinale ritorno dei playoff a Latina quel palo colpito grida ancora vendetta perché avrebbe significato qualificazione in finale. Otto anni dopo da quella partita e da quell’episodio sfortunato, torna nuovamente Fabio Mazzeo. Le sue parole all’ingresso della sede rossonera “Sono felicissimo” testimonia la voglia che aveva l’attaccante di ritornare a vestire questi colori. Anche i tifosi, sui social network, hanno manifestato tutta la loro contentezza per il suo ritorno. In maglia molossa ripartirà dalle 93 presenze e 30 reti (settimo miglior goleador della storia rossonera) che aveva collezionato nelle due precedenti avventure. Sta quindi per partire il Mazzeo Tris che ci auguriamo ovviamente possa essere ricco di soddisfazioni.