Tutte le novità per la stagione che sarà.
Forse siamo troppo plasmati dai social, dal “clicca e leggi”, dai testi brevi e catchy, dalle chiacchiere propagandistiche.
Forse abbiamo solo fretta di conoscere e di pazientare non ne siamo proprio capaci.
Siamo così restii all’attesa che le scelte societarie, inerenti al vago silenzio dei giorni contemporanei, ci sembrano atti sacrileghi, dogmi.
Siamo troppo abituati a correre, a giudicare, a non aspettare, eppure, comunicativamente parlando, sarebbe d’uopo spingere ora sull’acceleratore, prima di un’onirica quanto abulica smania di nulla che colpirà inevitabilmente le Due Nocera, le quali si svuoteranno verso mete balneari.
D’altronde, si sa, nulla muove il Nocerino più dei Rossoneri di Piazzale Diaz e di una meritata vacanza!
Siamo all’ultimo giorno di maggio, a poche ore dal mese in cui solitamente si presentano le più fresche novità, si scompongono/compongono organici, si fa il punto su quello che sarà piuttosto che su quel che è stato.
Siamo a meno di 12 ore dal mese in cui si è soliti creare, si è soliti annunciare ciò che verrà da settembre, anzi (molto spesso) da agosto.
Quindi gli interrogativi, pesanti come Atlas Stones, sorgono pertinenti:
Abbiamo nuovi obiettivi? Quali sono?
Il DS c’è? Cardella, fresco di proclamazione a miglior realizzatore in D con annessa premiazione, resterà?
Il Nocerino medio potrà godersi l’Europeo tricolore e i canonici bagni estivi in pace o questo senso di pathos aristotelico ci accompagnerà per altro tempo ancora?
Intanto, a titolo personale, faccio le congratulazioni al bomber rossonero per il traguardo raggiunto, augurandogli più di 100 di questi giorni.
Inoltre, coscientemente confido nella sapienza della società molossa per ciò che sarà (si spera a breve) la “NOCERINA CHE VERRÀ“.
Felice Vicidomini