In vista della gara di domani tra Ebolitana e Città Di Nocera valevole per il 12′ turno del girone B del campionato d’Eccellenza, abbiamo intervistato in esclusiva il centrocampista dell’Ebolitana Marco Pepe. Il calciatore classe 1986 in passato ha anche vestito la casacca rossonera nell’anno della promozione in Serie B dove collezionò poche presenze in campionato ma ben 3 gol in Coppa Italia Lega Pro. Queste le sue parole
Marco innanzitutto come sta procedendo la tua seconda stagione con la maglia dell’Ebolitana?
“Si per me questa è la seconda stagione all’Ebolitana visto che giocai già nel 2011-12 in Lega Pro dopo essere andato via dalla Nocerina. Fino a questo momento stiamo andando molto bene, siamo una squadra nuova che gioca gara dopo gara senza avere un obiettivo prefissato. Ogni partita ha una storia a se, ci impegneremo al massimo e vedremo a fine anno quello che abbiamo seminato raccoglieremo”.
La squadra quindi all’inizio era stata costruita per una tranquilla salvezza?
“Esattamente. Però è chiaro che per come stiamo messi oggi in classifica è normale che puntiamo almeno alla zona playoff. Non sarà facile perché ci sono diverse squadre che a differenza nostra hanno speso di più proprio per centrare determinati obiettivi”.
Sei ritornato al calcio giocato dopo il ritiro di più di un anno. Come mai?
“Si. Mi feci male due anni fa dove ebbi un bruttissimo infortunio al ginocchio. Però in estate il mister e il direttore Taglianetti hanno insistito che io riprendessi perché mi ritenevano valido per questa categoria. Io avevo smesso per un problema alla cartilagine però fortunatamente quest’anno rinforzando il muscolo e con qualche terapia sono riuscito a rimediare a questo infortunio anche se ogni tanto qualche problema si presenta sempre”.
Domenica affronterete una squadra che si trova al secondo posto ed è stata costruita per vincere…
“Sicuramente la Nocerina è una squadra che ambisce alla vittoria del campionato anche per i calciatori e il blasone che ha. Stanno facendo un campionato di vertice e verranno qui a giocarsi la partita a viso aperto così come faremo anche noi. Ripeto siamo una squadra giovane con un mister che conosce molto bene la categoria. Sono convinto che sarà una bella partita, l’unico neo che non potranno venire i tifosi nocerini per la decisione del prefetto. Sarebbe stato una bella coreografia e una bella domenica vedere entrambe le tifoserie allo stadio. Sia l’Ebolitana che la Nocerina meritano palcoscenici diversi per la storia e il pubblico che hanno. Speriamo che un giorno potranno tornare entrambi nel calcio che conta”.
Chi è il calciatore che temi di più domani?
“Sarò di parte poiché è un grande amico mio e giocarci contro sarà strano ma nello stesso tempo bello. Parlo di Vincenzo De Liguori dove con lui abbiamo condiviso quell’anno meraviglioso a Nocera. Non vedo l’ora domani di salutarlo anche se al fischio d’inizio saremmo avversari. Parlando degli altri singoli, la Nocerina ha giocatori straordinari come Carotenuto e Majella che con questa categoria non c’entrano niente”.
Cosa invece devono temere i rossoneri della vostra squadra?
“Siamo messi davvero bene in campo e non è semplice affrontarci. La squadra è composta da un buon organico e poi ripeto il mister è bravo e durante la settimana prepara le gare in maniera eccezionale. Domani penso che sarà una partita molto divertente”.