Sette arresti e tre persone ai domiciliari. È questa l’ordinanza della Procura di Napoli nei riguardi di dieci esponenti del clan “Vannella Grassi” di Secondigliano rei di aver manipolato il risultato di diverse partite del campionato di Serie B; in particolare i provvedimenti sono scattati per due partite della stagione 2013-2014 nel mirino degli inquirenti: Avellino-Modena e Avellino-Reggina. Durante le indagini è stata intercettata una telefonata nella quale si dice: “Dobbiamo mangiare tre polpette, abbiamo la pancia piena”. Il blitz dei carabinieri ha portato alla scoperta di alcune partite del campionato di calcio di serie B della stagione 2013-2014, il cui risultato è stato alterato dal clan. In questo filone dell’indagine, ci sarebbero due persone indagate, di cui una è Armando Izzo, attualmente difensore del Genoa ed all’Avellino all’epoca dei fatti, però non raggiunto da misura cautelare. Identificati anche i componenti della rete di affiliati vicina al baby boss Umberto Accurso, arrestato l’11 maggio scorso.