Graditissimo ritorno alla Nocerina di Marco Pomante. Il difensore centrale è stato uno dei principali protagonisti della promozione in Serie B grazie proprio ad un suo gol nella trasferta di Foggia. Queste le parole che ci ha rilasciato sul nostro portale
Che sensazioni hai del tuo secondo ritorno a Nocera?
“Belle sensazioni. E’ normale che sei felice quando torni in un posto dove ti sei trovato benissimo”.
Quando si è avviata questa trattativa con la società e cosa ti ha convinto a ritornare qui?
“La trattativa più o meno da una settimana, ma neanche. Non appena ho saputo dell’interessamento dalla Nocerina subito ho dato la mia disponibilità e abbiamo trovato l’accordo. Io volevo tornare a Nocera e loro avevano voglia di prendere me”.
Un ritorno che già sta scatenando tanto entusiasmo tra i tifosi visto che tu sei stato l’uomo che ci riportò in Serie B con il gol contro il Foggia
“Non esageriamo. Io ebbi la fortuna di fare il gol ma il merito fu di tutta la squadra e soprattutto ci furono diversi giocatori che fecero la differenza. E’ normale che vengo ricordato come la persona che ha fatto il gol promozione. Naturalmente mi fa piacere questo”.
Cosa ti ha convinto a ritornare qui a parte il fatto che ti sei trovato bene a Nocera?
“Mi ha convinto sinceramente la serietà della società. Me ne hanno parlato benissimo e oggi li ho conosciuti per la prima volta. Mi hanno fatto un’ottima impressione e a prima vista mi sono sembrate persone veramente limpide”.
Si può dire che c’è un progetto importante per il prossimo campionato?
“Certo. A Nocera per forza devi fare un progetto importante. La cosa fondamentale è che ci sia una società seria che lavori sempre bene e che rispetti una tifoseria come questa che ne ha passate tante ingiustamente”.
La scorsa stagione hai fatto il primo campionato di Serie D con la Viterbese dove sei riuscito anche a vincerlo. Ci puoi dire quali sono le difficoltà maggiori?
“E’ un campionato difficile soprattutto nel girone sud. Le partite sono tutte da giocare. Non è come la Lega Pro, si gioca meno a calcio e possiamo dire che sia più maschio. Devi stare sempre concentrato senza mai sottovalutare nessuno. Bisogna anche essere consapevoli che le squadre avversarie che giocheranno contro la Nocerina avranno ancora più voglia di fare risultato”.
Meglio il girone pugliese o quello siciliano?
“Sono tutti difficili. Anche la passata stagione dicevano che il girone laziale era facile e invece no. Non è stato facile vincere il campionato, ci siamo riusciti alla penultima giornata. Tutti i giorni sono difficili, le squadre sono organizzate e non bisogna farsi ingannare dal nome che vai ad affrontare”.
Conosci il tecnico Maiuri e se hai già avuto modo di parlare con lui?
“Sinceramente ancora no. Me ne hanno parlato benissimo e ci conosceremo al ritiro”.
Cosa ti senti di voler promettere ai tifosi molossi?
“Prometto di dare il massimo tutti gli allenamenti e tutte le partite. Il campo poi dirà la sua e speriamo che a fine campionato ci saranno solo complimenti”.