Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri della diciassettesima giornata di campionato della serie D girone G:
ANZIO CALCIO 1924 – BUDONI 1 – 1
ARTICOLO DEL SITO IL GRANCHIO
Nel turno infrasettimanale, ultimo del girone di andata, sul campo “Domenico Bartolani” di Cisterna, l’Anzio pareggia lo scontro diretto con il Budoni per 1 a 1. A passare in vantaggio sono gli anziati al 16′ del primo tempo con Mladenovic, abile a sfruttare un assist di Bartolotta dalla sinistra. I sardi pareggiano al 17′ con il colpo di testa di Quintero su azione di calcio d’angolo. L’Anzio in classifica è a terzultimo posto proprio insieme al Budoni. Dopo la sosta natalizia il campionato riprenderà il 7 gennaio con i biancazzurri che torneranno a giocare in casa affrontando il San Marzano.
ANZIO: Perna, Maini, Valentini (33’st Galati), Paglia, Busti, Sirignano, Lilli, Gennari (33’st De Gennaro), Perkovic (1’st D’Amato),Mladenovic, Bartolotta. A disp: Rizzaro, Lo Fazio, Falconio, Carbone, Buatti, Tirocchi. All: Guida.
BUDONI: Marano, Stefanoni (22’st D’Amico), De Paola (44’st Zoppi), Ortenzi (34’st Toskic), Barboza, Casale (34’st Demoleon), Lancioni, Basualdo, Leveh (42’st Spano), Quintero, Bammacaro. A disp: Ammirati, Mauriello, Iodice, Caparros, All: Petrone.
MARCATORI: 16’pt Mladenovic (A). 17’st Quintero (B).
ARBITRO: Sig. Rashed di Imola
ASSISTENTI: Sig. Marucci di Rossano, Sig. Galluzzo di Locri.
AMMONITI: Paglia (A), Busti (A), Lilli (A), Mladenovic (A).
ISCHIA – NOCERINA 1 – 1
ARTICOLO DEL SITO NAPOLI TODAY
Botta e risposta tra Ischia e Nocerina nel derby campano valido per l’ultima giornata del girone d’andata del girone G di Serie D. Allo stadio Mazzella la squadra di Enrico Buonocore e la truppa di Marco Nappi duellano ma al triplice fischio è 1-1. Si chiude così il fantastico anno del club di Pino Taglialatela. La cronaca si apre subito con un’opportunità creata dai padroni di casa, Arcamone colpisce di testa dopo un traversone: il centrocampista però non indirizza verso lo specchio. Passano quattro giri di lancette e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i gialloblù tornano a rendersi pericolosi con un’incornata imprecisa di Chiariello. Al 13’, dopo una nuova battuta dalla bandierina, l’ex Talamo stacca ma non trova il bersaglio. Chance per gli isolani anche al 15’, i molossi si salvano in qualche modo e rispondono con un tentativo di Cardella che termina oltre la traversa. Al 24’ ancora Baldassi suona la carica per i ragazzi di Buonocore, la formazione di Nappi replica alla mezz’ora ma il direttore di gara ferma l’azione per intervento irregolare su Vivace. Al 41’ la Nocerina sblocca con Liurni, bravo a liberarsi e a battere l’estremo difensore con una conclusione vincente. La gioia rossonera dura pochissimo perché al 43’ Baldassi ristabilisce la parità con una botta che sorprende Venturini. All’alba del secondo tempo subito occasione per Quirino che, da posizione defilata, va a caccia della rete senza successo. L’Ischia cerca di colpire con una botta di Florio al 54’ e con un’acrobazia di Talamo al 58’, gli ospiti reggono all’urto. Al 74’, su una disattenzione della difesa, Arcamone si presenta davanti a Venturini e spara oltre la traversa. L’ultima azione degna di nota è di Parravicini che trova il palo a pochi istanti dalla fine.
ISCHIA CALCIO: Vivace, Florio, Ballirano, Maiorano (79’ Trofa), Chiariello (69’ Montuori), Pastore, Quirino (79’ Di Meglio), Talamo (86’ Mattera), Giacomarro, Baldassi, Patalano (69’ Arcamone). A disp.: Sarracino, Damiano, Buono, Bisogno. All.: Buonocore
NOCERINA: Venturini, Magliocca (89’ Petti), Mariano, Mazzei, Pinna, Tuninetti (83’ Citarella), Basanisi (65’ Maimone), Rossi, Liurni (78’ Garofalo) Cardella, Guida (61’ Parravicini). A disp.: Fantoni, Crasta, Dorato, Esposito. All.: Nappi
ARBITRO: Raineri di Como
MARCATORI: 41’ Liurni (N), 43’ Baldassi (I)
AMMONITI: Maimone (N), Nappi dalla panchina (N).
SASSARI LATTE DOLCE – FLAMINIA 1 – 1
ARTICOLO DEL SITO UFFICIALE SASSARI LATTE DOLCE
Pareggio per 1-1 per il Sassari Calcio Latte Dolce, che al “Campo Principale” di Latte Dolce pareggia contro il Flaminia Civitacastellana e chiude il girone d’andata a 20 punti. Nei primi minuti del match è il Flaminia che prova a prendere in mano le redini del match e al 15’ il guardalinee annulla una rete ai laziali. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Tirelli, ci arriva Celentano, che supera Carboni, ma l’assistente del signor Mascolo annulla per fuorigioco. Nella parte centrale del primo tempo, le due squadre provano più volte a rendersi pericolose, ma le due difese si dimostrano attente e non si registrano azioni degne di nota. Al 34’ Sassari Calcio Latte Dolce pericoloso con Benedetti che anticipa Muscas, salvando di fatto il risultato. Nel recupero della prima frazione miracolo di Carboni che sugli sviluppi di un calcio di punizione non si fa cogliere impreparato e si salva in corner. Il primo tempo scivola via e termina 0-0. Nella ripresa parte meglio il Flaminia, che al 50’ si porta in vantaggio: sponda di testa di Celentano, che trova Simone e il giocatore rossoblù supera Carboni per lo 0-1. Dopo il vantaggio laziale, la reazione biancoceleste non si fa attendere e i ragazzi di mister Giorico si rendono pericolosi con Grassi, che da posizione defilata non inquadra lo specchio della porta. I sassaresi continuano a spingere il piede sull’acceleratore e al 78’ arriva il pareggio biancoceleste: filtrante di Cabeccia, che trova Scognamillo e il centravanti algherese da due passi non sbaglia trovando la rete dell’1-1 gol del pareggio dà ulteriore fiducia al Sassari Calcio Latte Dolce che si riversa in avanti alla ricerca del gol del vantaggio e all’87’ i sassaresi vanno vicini al gol con Muscas, ma il Flaminia si salva e il match termina 1-1.
SASSARI LATTE DOLCE: Carboni; Canu (1’ st Salaris), Cabeccia, Russu, Aru; Olivera (31’ st Piredda), Piga; Muscas, Kaio Piassi, Grassi (31’ st Faye); Scoagnamillo. A disposizione: Congiunti, Patacchiola, Pilo, Marras, Mureddu. Allenatore: Mauro Giorico
FLAMINIA: Chicarella, Penchini, Bradarskiy, Fumanti, Benedetti, Boccaccini, Mattia, Tirelli, Celentano, Lorusso, Igini. A disposizione: Vilardi, Pericolini, Paun, Montecolle. Allenatore: Federico Nofri Onofri.
MARCATORI: 50’ Simone (FC), 78’ Scognamillo (SLD)
AMMONIZIONI: Kaio Piassi (SLD), Canu (SLD), Olivera (SLD), Russu (SLD), Grassi (SLD), Celentano (FC), Lo Russo (FC).
ESPULSIONI: Massaccesi (FC) per doppia ammonizione.
ROMANA – NUOVA FLORIDA 4 – 2
ARTICOLO DEL SITO UFFICIALE ROMANA FOOTBALL CLUB
La Romana chiude il 2023 nel migliore dei modi: conquista altri tre punti fondamentali, si prende la terza piazza in solitaria e rosicchia punti al COS e alla Cavese. La formazione di mister D’Antoni batte anche il Nuova Florida e lo fa con una prestazione di altissimo livello, sia a livello di qualità che di sofferenza, che conferma la bontà del lavoro del tecnico che da quando è arrivato ha dato un volto nuovo alla squadra. L’avvio di gara è praticamente perfetto e dopo 8 minuti il risultato recita un netto 3-0 con le reti di Armini, Vagnoni e Ferraro. La Romana nei primi 20′ è padrona del gioco e del campo e sfiora il poker in tre occasioni con Fiore, Calì e Vagnoni ma con il passare dei minuti soffre il ritorno del Nuova Florida che accorcia le distanze con Carbone. La prima frazione si chiude con gli ospiti in attacco e nella ripresa la gara è decisamente più equilibrata. La Romana si difende bene e al 15’ cerca di colpire in contropiede sfiorando il gol con Calì, servito bene da Fiore, ma al 17’ Errico atterra Carbone in area e Vianni batte Antolini dagli undici metri. La Romana non demorde e Calì chiude definitivamente i giochi sul penalty procurato da Ferraro. Il bomber con un sinistro preciso e potente la mette sotto al sette e i minuti finali sono solo gestione. Al triplice fischio è grande festa Romana che si proietta verso il 2024 nel migliore dei modi.
ROMANA Antolini, Tarantino, Sfanò, Redondi, Vagnoni, Ruggeri, Fiore, Errico (30’st Spinosa), Ferraro (49’st Paolelli), Armini (40’st Romagnoli), Calì PANCHINA Mastrangelo, Di Lazzaro, Succi, Di Gregorio, Avellini, Pierpaoli ALLENATORE D’Antoni
NUOVA FLORIDA Giordani, Sinopoli, Miola, Negro, Bruno, Vianni (40’st Suffer), Mauro (44’st Schettini), Falilò, Limongelli, Paterni (35’st Jelicanin), Carbone (25’st Barba) PANCHINA Fraraccio, Moreso, Trezza, Lestini, Bonfigli ALLENATORE Aiello
MARCATORI Armini 2’pt (R), Vagnoni 6’pt (R), Ferraro 8’pt (R), Carbone 25’pt (N), Vianni 18’st rig. (N), Calì 37’st rig. (R)
ARBITRO Masi di Pontedera
ASSISTENTI Esposito di e Scarangella di Cassino
AMMONITI: Fiore.
SAN MARZANO – CAVESE 0 – 0
ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY
Il 2023 di San Marzano e Cavese si chiude con un pareggio, il confronto dello stadio Comunale di Palma Campania termina senza reti. Buon punto per la compagine di Mauro Zironelli che continua nel suo momento positivo. La truppa di Daniele Cinelli deve accontentarsi, ma allunga ancora sulla Costa Orientale Sarda: +9 in classifica, complice lo stop esterno dei sardi contro il Cassino. La prima conclusione verso la porta è di Di Gennaro al 3’. Il fantasista blaugrana fraseggia con Ferrari e calcia con il mancino, sfera larga. La risposta biancoblù arriva al 12’ sugli sviluppi di un piazzato battuto da Urso, Troest svetta ma manda alto. Passano sei giri di lancette e Camara ci prova da fuori area, il tiro però termina abbondantemente a lato. Pochi secondi dopo, Di Gennaro dialoga con Cuomo e fa partire una traiettoria che sfiora il palo alla destra di Boffelli. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, è la Cavese a riportarsi con pericolosità in area avversaria con un’incornata larga di Chiarella. Al 32’ i blufoncè vanno vicinissimi al vantaggio con Di Piazza che riesce a divincolarsi dalla marcatura degli avversari e, da buona posizione, spara di un nulla sul fondo con Cevers battuto. Al 35’ sussulto improvviso del numero 8 della formazione di casa, Boffelli blocca. Trascorrono due minuti e i ragazzi di Cinelli fanno tremare la difesa locale con una palla inattiva, poi scontro tra Magri e Cevers ma il direttore di gara non segnala irregolarità. Al rientro in campo dopo l’intervallo, con il risultato di parità, è Ferrari ad impegnare Boffelli, abile ad opporsi alla giocata del centravanti. Al 51’ Cuomo ritrova il possesso dopo un contrasto con Zenelaj e serve Di Gennaro che non indirizza verso lo specchio. Al 57’ tentativo angolato ma debole di Konate, nessuna difficoltà per Cevers nel distendersi e nel neutralizzare la sfera. Tocca poi ad Urso ritagliarsi lo spazio per l’iniziativa personale, direttamente da punizione: la parabola si spegne all’esterno del rettangolo verde. Al 73’ Zenelaj avanza sulla trequarti e viene anticipato al momento del tiro, la sfera giunge a Foggia che, disturbato da Mancini, non riesce a conclude in maniera pulita. Nelle fasi finali cresce la Cavese: al 77’ Faella scappa sulla corsia e scodella, Foggia svetta e il San Marzano allontana la minaccia in extremis. Gli ultimi sussulti del derby sono di Zenelaj e Ziello, la sfida si chiude con un parapiglia finale (espulso Buschiazzo per somma di ammonizioni) e al triplice fischio è 0-0.
SAN MARZANO: Cevers; Musso, Altobello, Bruno (64’ Munoz); Rossi (64’ Musumeci), Cuomo (64’ Favo), Di Gennaro (72’ Marotta), Uliano, Mancini; Ferrari, Camara (77’ Ziello). A disp.: Pareiko, Balzano, Coly, La Gamba. All.: Zironelli
CAVESE: Boffelli; Buschiazzo, Troest, Magri; Cinque, Urso, Zenelaj, Konate, Derosa (64’ Faella); Di Piazza (52’ Foggia), Chiarella (64’ Sette). A disp.: Ascioti, Antonelli, Felleca, Addessi, Fraraccio, Rana. All.: Cinelli
ARBITRO: Massari di Torino
AMMONITI: Troest (C), Musso (S), Sette (C), Marotta
ESPULSO: al 97’ Buschiazzo (C) per doppia ammonizione.
TRASTEVERE – GLADIATOR 4 – 3
ARTICOLO DEL SITO UFFICIALE GLADIATOR
Nella sfida pirotecnica del “Trastevere Stadium”, il Gladiator risponde colpo su colpo ai padroni di casa ma alla fine perde lo scontro salvezza. Il Trastevere vince per 4-3 e condanna i nerazzurri alla chiusura d’anno all’ultimo posto con 11 punti. Una situazione di cui non è contento nessuno ma adesso due settimane di stop saranno utili alla squadra per lavorare e prepararsi al girone di ritorno in cui si tenterà tutto per la rimonta salvezza. Il Trastevere cerca di far valere il fattore campo sin dal primo istante. Tortolano libera il destro: blocca Gemito (10’). Santovito stacca di testa: la palla esce a lato di un metro (16’). Un minuto dopo sale in cattedra Gemito con una parata strepitosa di piede sul tiro di Crescenzo (17’). Il Gladiator soffre ed i padroni di casa conquistano un calcio di rigore al 20’: dal dischetto Alonzi angola troppo il tiro che finisce a lato. Vero e proprio miracolo di Gemito al 22’: sul pregevole tiro a giro di Crescenzo il portiere vola e con un balzo felino toglie la palla dal sette (22’). Nell’occasione Gemito si fa male alla spalla ed al suo posto entra Marone (25’). Dopo diversi tentativi, il Trastevere sblocca il punteggio con Alonzi (37’). Il Gladiator reagisce e pareggia al 44’. Santovito sbaglia l’impostazione e regala ‘letteralmente’ palla a Messina che firma il pari. La gioia sammaritana dura poco poichè i locali siglano il nuovo vantaggio nel recupero del primo tempo. Mastropietro riporta, infatti, in vantaggio il Trastevere con un colpo di testa. Marone tenta di salvare con un balzo felino ma per l’assistente di linea la palla ha già varcato la linea (47’pt). Proteste del Gladiator ma l’arbitro non cambia idea. 2-1 per i romani all’intervallo. Il Gladiator riagguanta il pari al 49’. Castro arriva sul fondo e con il destro mette al centro: il talento classe 2005 D’Anna gonfia la rete e festeggia con i propri compagni il primo goal (49’). Trastevere avanti per la terza volta con Mastropietro che anticipa tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo (67’). I nerazzurri rispondono immediatamente con Onesto e Pizzutelli: blocca Semprini. Nel finale i romani guadagnano un nuovo rigore: stavolta Alonzi si fa perdonare ed ipoteca la partita (87’). Ma il Gladiator non molla e riapre il match con una bella azione di squadra. Castro corre a tutto campo, palla in area per Mancini che serve Messina: il bomber scavalca Semprini e sigla la sua doppietta (90’). Nel recupero arrembaggio del Gladiator ma il Trastevere resiste ed impone la sconfitta nell’ultima partita di un nefasto 2023.
TRASTEVERE: Semprini; Ferramisco (89’ Pietrangeli), Giordani, Santovito Riccardo, Fragnelli; Galofaro, Crescenzo, Ricci (42’ Calderoni); Mastropietro (85’ Baldari), Alonzi, Tortolano (79’ Berardi). In panchina: Lazzarini, Santovito Giacomo, Giannetti, Tolomeo, Cesari. Allenatore: Mauro Venturi
GLADIATOR: Gemito (25’ Marone); Battistelli, Marchetti (66’ Finizio), Mansi, Caserta; Visconti (25’ Onesto), Pizzutelli (83’ Mancini), Navas (66’ Staiano); Castro, Messina, D’Anna. In panchina: Di Lorenzo, Crisci, Umile, Pipolo. Allenatore: Salvatore D’Angelo (sostituisce lo squalificato Giovanni Masecchia)
MARCATORI: 37’ Alonzi (T), 44’ Messina (G), 47’pt Mastropietro (T), 49’ D’Anna (G), 67’ Mastropietro (T), 87’ Alonzi su rig. (T), 90’ Messina (G)
ARBITRO: Clemente Cortese della sezione di Bologna (assistenti: Fabrizio Cozza di Paola ed Andrea Giulio Adragna di Milano)
Alonzi (T) calcia fuori un rigore al 20’.
AMMONITI: Calderoni (T); Marone, Navas. Marchetti, Mancini (G).
ATLETICO URI – OSTIA MARE 0 – 5
ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO
L’Atletico Uri chiude l’anno nel peggior modo. Sconfitta in casa, pesante nel punteggio con cinque gol al passivo e ancora nessuno all’attivo, niente sorpasso all’Ostiamare che allunga in classifica lasciando i giallorossi con tre lunghezze di vantaggio sulla zona playout. La squadra di Paba è stata costretta ad inseguire i lidensi quando si era giocato poco più di un quarto d’ora di gara, sfiorando il pari con Ravot, Barracca e Demarcus ma rischiando anche sulla traversa colpita da Icardi ma è nell’ultima mezzorea della ripresa che Fadda e compagni cedono di schianto appena dopo aver perso un uomo per l’espulsione di Fusco. I viola, infatti, segnano il raddoppio e poi dilagano con altre marcature in appena una dozzina di minuti costringendo Fadda e compagni ad un Natale sottotono dopo l’ottimo girone d’andata. L’Atletico Uri vuole regalare un successo ai propri sostenitori e il primo squillo arriva da Barracca con una conclusione in girata che Morlupo blocca agevolmente perché non accompagnata dall’adeguata forza. Al 12′ i padroni di casa sfiorano il vantaggio su palla inattiva: bel cross di Fadda per lo stacco aereo di Fangwa ma Morlupo dice no all’attaccante francese. L’Ostiamare colpisce al 17′ con anche un po’ di fortuna perché, sugli sviluppi di un corner con la spizzata di testa di Maura, il tiro di Mencagli viene deviato e Tirelli non può intervenire se non per raccogliere la palla in fondo al sacco. Lo svantaggio annebbia i giallorossi che, al 22′, rischiano sulla conclusione a botta sicura di Icardi ma Barracca ci mette il corpo ed evita guai. Scavallato il momento no, la squadra di Paba reagisce e lo fa con il tiro ravvicinato di Ravot, fuori di poco. Passano 5′ e non va meglio nemmeno a Barracca che sfiora il palo dopo essersi avventato sulla palla con la giusta coordinazione. E se al 38′ Simonelli non centra lo specchio di porta per il raddoppio, 1′ dopo Demarcus trova un super Morlupo sulla sua strada quando cerca di tradurre in rete un cross di Fangwa. I lidensi sono molto pericolosi e solo la traversa salva Tirelli dal colpo preciso di Icardi. Ad inizio ripresa l’Atletico Uri preme e Fangwa non arriva per un pelo a deviare in rete la palla velenosa messa al centro da Ravot. L’attaccante francese si danna l’anima per cercare lo spunto giusto ma per i giallorossi il tentativo di rimonta si complica enormemente con il fallo da espulsione di Fusco che ferma Simonelli lanciato a rete. Con l’uomo in più l’Ostia non perdona, Simonelli trova la traiettoria giusta per il gol del raddoppio. Lo 0-2 manda giù di morale i padroni di casa che rischiano sulla conclusione ravvicinata di Sbardella sugli sviluppi di un calcio piazzato. Arrivano i primi cambi e anche gli altri gol che segnano definitivamente il match. Al 27′ c’è il bel colpo di testa di Maura che, sugli sviluppi di un angolo, firma il tris, poi tocca al neoentrato Nardella calare il poker su assist da destra di Barlafante, infine c’è la “manita” di Natalucci che parte da sinistra, si accentra e con una violenta conclusione da fuori area mette la palla alle spalle di Tirelli. L’Atletico Uri conclude in flessione l’andata con tre sconfitte nelle ultime cinque partite in cui il gol è diventato il perfetto sconosciuto dei ragazzi di Paba.
ATLETICO URI: Tirelli; Fusco, Esposito, Fadda; Ravot, Melis, Attili, Barracca; Valentini (26′ st Scanu); Demarcus (29′ st Cannas), Fangwa (26′ st Ansini). A disp. Atzeni, Pionca, Jah, Fiorelli, D’Ottavi, Piga. All. Massimiliano Paba
OSTIAMARE: Morlupo, Buono, Tinti, Icardi, Mencagli (20′ st Sardo), Giusti (20′ st Lazzeri), Sbardella (35′ st Nardella), Simonelli (23′ st Natalucci), Barlafante, De Crescenzo (29′ st Casazza), Maura. A disp. Valori, Lo Schiavo, Minincleri, Pozzi. All. Alessandro Cuomo (squalificato Antonio Campagna)
ARBITRO: Costanzo Cafaro di Alba – Bra
RETI: 17′ pt Mencagli, 16′ st Simonelli, 27′ st Maura, 37′ st Nardella, 39′ st Natalucci
ESPULSO: al 13′ st Fusco.
AMMONITI: Fadda, Giusti, Esposito, Attili.
Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno dei campionati di serie D girone G.
SERIE D GIRONE G
DICIASSETTESSIMA GIORNATA
ANZIO CALCIO 1924 – BUDONI 1 – 1
CASSINO – SARRABUS OGLIASTRA 2 – 0
CYNTHIALBALONGA – BOREALE 1 – 1
ISCHIA – NOCERINA 1 – 1
SASSARI LATTE DOLCE – FLAMINIA 1 – 1
ROMANA – NUOVA FLORIDA 4 – 2
SAN MARZANO – CAVESE 0 – 0
TRASTEVERE – GLADIATOR 4 – 3
ATLETICO URI – OSTIA MARE 0 – 5
CLASSIFICA
CAVESE 39
C.O.S. SARRABUS 30
ROMANA 29
CYNTHIALBALONGA 27
CASSINO 27
ISCHIA 26
OSTIA MARE 25
SAN MARZANO 25
NOCERINA 23
ATLETICO URI 21
NUOVA FLORIDA 20
SASSARI LATTE DOLCE 20
TRASTEVERE 19
FLAMINIA 18
BUDONI 15
ANZIO CALCIO 15
BOREALE 13
GLADIATOR 11
PROSSIMO TURNO
ATLETICO URI – SARRABUS
CASSINO – BOREALE
CYNTHIALBALONGA – NOCERINA
GLADIATOR – OSTIA MARE
ISCHIA – NUOVA FLORIDA
ROMANA – CAVESE
SASSARI LATTE DOLCE – BUDONI
TRASTEVERE – FLAMINIA
ANZIO CALCIO – SAN MARZANO