I punti cardinali dello Stadio San Francesco di Nocera Inferiore
Lo Stadio San Francesco di Nocera Inferiore è un impianto storicamente significativo e polivalente che si trova nella parte orientale della città. Dedicato a San Francesco d’Assisi, rappresenta il fulcro della vita calcistica locale, essendo la sede principale della Nocerina, la squadra di calcio della città. Negli anni, il San Francesco ha visto l’alternarsi di momenti storici e aneddoti che lo rendono un luogo ricco di emozioni e significato per i tifosi.
Storia e origini
L’impianto sportivo nasce come Campo o Piazza D’Armi, inaugurato nel 1914 per ospitare la FBC Pagani. Questo evento segna l’inizio del calcio regolamentare nella provincia di Salerno, diventando il primo campo della Nocerina nel 1947, quando la squadra debutta in Serie B. La costruzione del nuovo stadio, avvenuta a partire dal 1970, ha portato a una capienza di 15.000 posti, ampliata in seguito per incontrare le esigenze della fanbase in crescita.
Il San Francesco d’Assisi
Inaugurato nel 1973, il San Francesco d’Assisi ha subito diverse modifiche nel corso degli anni. Oltre alla ristrutturazione avvenuta nel 1986, durante la quale è stata realizzata una pista di atletica in tartan, il decennio successivo ha visto l’introduzione di impianti di illuminazione e l’ampliamento della Curva Nord nel 2011. Queste innovazioni non solo hanno migliorato le strutture esistenti, ma hanno anche intensificato l’esperienza dei tifosi.
Curiosità e aneddoti
Un episodio memorabile si è verificato nella stagione 1991-1992, quando i tifosi, frustrati dai risultati sotto le aspettative, chiusero le porte dello stadio, costringendo la squadra a giocare in un altro impianto della zona. Questo gesto estremo evidenzia la passione e l’attaccamento dei sostenitori alla loro squadra.
Conclusioni
Il San Francesco di Nocera Inferiore non è solo un luogo di sport, ma un simbolo culturale e sociale per la città e per i suoi abitanti. Le sue tribune hanno ospitato non solo partite memorabili, ma anche momenti di unione e disaccordo, rendendolo testimone di più di un secolo di storia calcistica. Con la sua ristrutturazione e i continui sforzi per migliorare la sicurezza e l’esperienza dei tifosi, lo stadio continua a rappresentare un punto di riferimento per la comunità sportiva locale.
