Intervista a Mister Raffaele Novelli: Verso la Sfida con il Gravina
In vista dell’incontro di domani contro il Gravina, Mister Raffaele Novelli ha condiviso le sue riflessioni durante una conferenza stampa pre-gara. Ha parlato delle condizioni del campo, della preparazione della squadra, dell’analisi dell’avversario e delle aspettative per il match. Ecco i punti salienti dell’intervista.
Domanda: Il maltempo condizionerà la gara. Che prato troverete domani a San Francesco?
Novelli: Il nostro terreno regge molto bene. Sicuramente la palla viaggerà molto più veloce per entrambe le squadre. Dobbiamo adattarci e capire subito l’impulso, la velocità della palla e tanti altri aspetti.
Domanda: Come arriva la squadra a questo match?
Novelli: La preparazione è come sempre. Sicuramente dobbiamo dare qualcosa in più rispetto alla partita precedente sotto tanti aspetti: mentale, fisico, tecnico, tattico, di maturità, di intensità, di lettura. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto ancora.
Domanda: Lei ha avuto modo con il suo staff di vedere l’avversario di domani. Cosa teme di più del Gravina?
Novelli: Questa è una squadra un po’ diversa dalle altre. Fa una buona fase di non possesso, restringe gli spazi e poi nella conquista cerca la profondità. Ha una punta centrale che non dà riferimento a degli esterni che hanno gamba, hanno corso, hanno qualità tecnica. È una squadra che attacca molto bene gli spazi e che mette in difficoltà chiunque squadra che ha incontrato fino adesso.
Domanda: Ovviamente lei ha pensato alle contromisure che certamente non dirà, ma questa Nocerina ha le giuste contromisure per confrontarsi con il Gravina?
Novelli: Noi dobbiamo, l’ho detto sempre, limitare la loro qualità, evidenziare alcuni spazi che concedono e lì dobbiamo essere bravi nelle letture.
Domanda: C’è questo tour de force, già domenica c’è questa partita, domani, mercoledì c’è un’altra, domenica ancora un’altra. Questo tour de force secondo lei può essere il primo giro di boa di questa parte iniziale del campionato?
Novelli: A me non piace guardare oltre già mercoledì e domenica. Per me interessa la partita di domenica, solo quella e basta. Le altre sono le conseguenze, adesso in questo dobbiamo velocemente capire e velocemente agire in questa gara.
Domanda: Turnover, l’immagina, assolutamente no?
Novelli: Ma no, ma turnover? Io dico sempre, è una questione di cultura e di mentalità nostra in Italia. In altre nazioni giocano pure due o tre partite a settimana, non sono mai stanchi, vanno sempre. Noi a volte con una partita già siamo stanchi, gli altri ne giocano due o tre, non sono mai stanchi. Che cosa vuol dire? Che deve cambiare un pochettino la predisposizione mentale nostra nell’affrontarla e essere convinti di poterli superare.
Domanda: Un’ultima battuta, secondo lei cosa manca alla sua Nocerina per essere competitiva al 100%?
Novelli: Ma la competitività si crea giorno per giorno. Io, come ho detto prima, posso immaginare questa squadra, però per immaginare questa squadra in futuro devi vivere di grande presente. Nel passato si lascia quello che abbiamo fatto, ma nel passato sono punti di partenza per poter crescere. Il presente è stata la salute di questa mattina, il presente è domani.