Le parole del tecnico della Nocerina Raffaele Novelli dopo la vittoria 2-1 contro il Gravina
Sulla gara
“Noi sapevamo della difficoltà di questa partita perché il Gravina è un’ottima squadra che fa un’ottima fase di non possesso, ha dei mediani che hanno gamba, scivolano al raddoppio. Se non hai la tranquillità e la serenità di non farti prendere dall’istinto ti concedi. Il loro atteggiamento è stare bassi, recuperare palla e ripartire perché hanno una punta che attacca la profondità, esterni che hanno gamba e qualità. La squadra è stata brava a non farsi concedere con i primi 30 minuti di qualità con ottime giocate e potevamo chiudere con diverse occasioni dopo l’1-0. Poi il Gravina è una squadra che quando si va in bassa intensità si va in difficoltà e su questo dobbiamo crescere. Poi bisogna anche tener presente che ci sono i valori degli avversari, però alcune situazioni che noi facciamo vanno migliorate. C’è da lavorare sotto alcuni aspetti ma lo sapevo, anche se in altri aspetti è cresciuta. A mio avviso, però, non si può arrivare a concedere oltre il rigore anche altre situazioni in cui eravamo aperti. Adesso è andata bene ma in futuro potremmo avere delle difficoltà”.
Sul primato
“Io la classifica non la guardo, la vedo in modo diverso. La vedo più nel parlare dell’aspetto tecnico e di gioco. E allora, indipendentemente della classifica, quell’ansia ci deve essere ma non solo se devi rincorrere ma anche quell’ansia positiva da prevenzione indipendentemente della classifica: perché o stai rincorrendo o stai là se non migliori in diversi aspetti andrai in difficoltà in entrambe le situazioni. Se saremo bravi ad analizzare ed a crescere e ridurre questi aspetti qua, avremo meno difficoltà. Oggi alcuni aspetti ci sono serviti per capire che una partita che stai 2-0 non puoi rischiare fino alla fine”.