Abbiamo intervistato, in esclusiva, l’allenatore della Palmese Teore Sossio Grimaldi, che ha fatto il punto riguardo la sua squadra in vista della gara di domenica. Ecco le sue dichiarazioni:
Mister, arrivati alla dodicesima giornata, considerando il percorso fatto finora, qual è l’aspetto che le piace della sua rosa e quello che vorrebbe correggere?
“Abbiamo una rosa giovane e abbiamo iniziato il campionato in maniera quasi inaspettata, visti i risultati ottenuti. Nelle ultime gare c’è stato un calo, dovuto magari ad un po’ di inesperienza e a qualche assenza. La cosa che mi è piaciuta di più è l’atteggiamento che i ragazzi hanno avuto fin dal ritiro, da quando abbiamo iniziato a lavorare; quella che mi è piaciuta un po’ di meno, da correggere, è che dobbiamo “somatizzare” e partire un po’ più tranquilli nelle partite essendo un gruppo giovane.”
Stando alle statistiche, la Palmese segna e subisce più reti in trasferta, ed è proprio da queste gare che arrivano 9 punti su 17 finora ottenuti. Trova che ci sia qualche problema all’interno delle mura amiche?
“I numeri dicono questo, in trasferta abbiamo fatto qualcosa più che in casa. Non so se ci sia una spiegazione, ma penso dipenda dalla maniera in cui la gara si “incanala”. Sembra normale che poi vedendo le prestazioni contro la Virtus Francavilla, il Gravina o qualche altra squadra, risulti chiaro che in trasferta si è fatto bene. Questa resta comunque una rosa che a prescindere dai risultati deve ancora lavorare per raggiungere l’obiettivo prefissato.”
Un’altra statistica su cui poter riflettere è che la sua formazione segna la maggioranza dei gol nei primi 45 minuti, mentre nel secondo tempo le finalizzazioni scarseggiano. Pensa sia dovuto ad un calo d’attenzione?
“Si, penso sia dovuto ad un calo d’attenzione di qualche elemento, resta comunque da dire che la rosa è giovane e qualche volta può peccare di inesperienza.”
Come lei ha detto, la Palmese nella scorsa giornata non ha “girato” come avrebbe dovuto. Lavorando in settimana ha trovato una possibile causa e, quindi, una soluzione?
“In realtà penso faccia parte del percorso, il risultato può essere determinato da tante situazioni. Mi concentro di più sulla prestazione, che non mi ha soddisfatto rispetto alle altre. In questo girone i risultati sono imprevedibili e ogni giornata ci sono delle sorprese, quindi non si possono mai fare calcoli e previsioni.”
Domenica arriva la Nocerina, che avversario si aspetta?
“La Nocerina è un avversario che di certo non devo presentare io. È la prima della classe, è stata costruita per vincere e per riportare la Nocerina nei campionati che merita per il suo blasone e per i suoi tifosi. Resta una squadra favorita per la vittoria finale e non ha bisogno di altre presentazioni.”
A livello tattico che gara si aspetta e come la sta preparando?
“Noi dobbiamo fare il nostro percorso, questa gara non condizionerà il nostro aspetto tattico-tecnico. L’obiettivo da raggiungere resta la salvezza, stiamo rispettando la tabella di marcia, ma potevamo avere anche qualche punto in più. Stiamo facendo bene e questa gara la prepareremo come tutte le altre, partendo dal massimo rispetto per la squadra che ci troveremo di fronte che resta la capolista. Noi daremo il massimo e scenderemo i campo per divertirci.”
Ph.Credit: U.S. Palmese 1914