Qualcuno si ricorda di Di Rocco Giovanni, oggi è il suo compleanno in quanto è nato a Napoli il 16.12.1973, il difensore centrale che ha indossato la maglia della Nocerina per due stagioni calcistiche dal 1996 al 1998?
Ora vi aiuto io con un ricordo che è rimasto nella memoria storica dei tifosi molossi. Era la stagione ’97- ’98 e vede la Nocerina qualificarsi per gli spareggi play-off, la sfidante di turno è il Gualdo. L’andata della semifinale per la promozione si gioca in casa e termina 2 a 0. .
Al comunale di Gualdo Tadino la Nocerina può permettersi di perdere con un gol di scarto. La partita comincia e i padroni di casa vanno in vantaggio con l’attaccante Torino, che dopo qualche stagione calcistica vestirà la maglia rossonera.
Nella ripresa il pareggio di De Palma rincuora i supporters molossi. È nel finale che la gara si infiamma. L’ultimo quarto d’ora esce dalla pena di uno sceneggiatore di successo, Di Venanzio calciatore di successo che ha avuto una carriera molto al di sotto delle sue possibilità sale in cattedra e diventa protagonista dell’incontro. Il Gualdo passa a dieci minuti dal finale con Di Venanzio, portando il Gualdo sul 2 a 1. Il forcing finale degli umbri porta al 92’ il 3-1 per la squadra locale, Di Venanzio firma la doppietta personale.
La Nocerina sarebbe fuori, subito lo sconforto assale i tifosi molossi, alcuni addirittura abbandonano il comunale. I calciatori rossoneri ci provano con le ultime energie di una stagione incredibile.
De Juliis controlla palla a centrocampo. Lancio lungo, la palla cade sul piede di Marra che punta la linea di fondo sinistra della difesa umbra. Salta un avversario rientrando verso il centro dell’area. Un movimento folle quanto disperato. Cross al centro sul destro del più improbabile degli attaccanti.
Giovanni Di Rocco, difensore centrale, che si esibisce in una sforbiciata, la palla rimbalza e si insacca nell’angolo della porta umbra. Il delirio, una gioia, per i tifosi rossoneri che vedono realizzare la finale ad Ancona contro la Ternana.
Ecco Di Rocco fa parte della storia della Nocerina ma bisogna anche dire che è rimasto sempre attaccato alla squadra rossonera. Intervenne durante il corso di una puntata “La Nocerina Siamo Noi “ di Nocerina Live Di Rocco dichiarò “Chi ha indossato la casacca della Nocerina, e non lo dico per retorica, è difficile che se la toglie di dosso. Nocera è una città che ti da tantissimo ma anche una piazza esigente come è giusto che sia. Però se vede che il calciatore da l’anima è pronta a darti tutto te stessa. Ce lo dimostrò anche l’anno prima (1996-1997 n.d.r) dove nonostante non andassimo bene in campionato ci hanno sempre supportati”. Dimostrando che un molosso rimane tale per tutta la vita.