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  • Mar. Feb 18th, 2025

AMARCORD ROSSONERO| Pitino Marcello il direttore sportivo che stava per portare Pogba a Nocera

DiMichele Sessa

Feb 13, 2025
amarcord rossonero| pitino marcello il direttore sportivo che stava per portare pogba a nocera AMARCORD ROSSONERO| Pitino Marcello il direttore sportivo che stava per portare Pogba a Nocera un calciatore con la maglia rosso nera che calcia il 1

Il direttore sportivo della Nocerina in serie B è Marcello Pitino  nato a Modica provincia di Ragusa l’8 gennaio del 1958, quindi oggi è il suo compleanno. Ex calciatore degli anni ottanta, di ruolo attaccante ha vestito le maglie di Marsala, Leonzio, Siracusa e Trapani. Appena ha lasciato il calcio giocato, Pitino ha intrapreso il ruolo di direttore sportivo del Leonzio, la prima squadra che lo ha avvicinato al mondo del calcio, nel 1992-93 in serie C2.

Con la squadra sicula, la sua nuova esperienza è subito da incorniciare: al termine della stagione, il Leonzio infatti vince il campionato e viene promosso direttamente in C1, la squadra cambierà poi la denominazione societaria che diviene: Atletico Catania.

Marcello Pitino resta alla guida dell’Atletico Catania (ex Leonzio) fino alla stagione 1997-1998. Con gli etnei raggiunge addirittura la zona play-off nel ’98 sfiorando la promozione in B. Finito il suo ciclo all’Atletico Catania, resta in Sicilia avvicinandosi alla sua zona d’origine: nella stagione 1999-2000 viene infatti chiamato dal Ragusa, sempre in qualità di DS, squadra che allora militava in serie D.

Dopo due campionati di assestamento, nella stagione 2001-2002, Pitino può festeggiare la promozione in C2 e l’anno successivo festeggerà anche la permanenza del Ragusa tra i professionisti.

 Nel 2002, lascia momentaneamente il Ragusa per dare una mano al Cosenza e ancora una volta, Pitino scende in serie D. La sua esperienza in Calabria durerà però appena sei mesi, Pitino è richiamato infatti a Ragusa per aiutare la squadra in un momento di difficoltà.

Il direttore sportivo allestisce in fretta e furia una squadra che possa salvarsi, nel mercato di riparazione di gennaio dove può vantare la scoperta del bomber Gianvito Plasmati, che realizza sette reti in venti presenze. Plasmati e la tenacia di Pitino però non bastano per salvare il Ragusa che retrocede in serie D.

Dopo la retrocessione arrivano tre stagioni di transizione per Pitino, due stagioni all’Andria dal 2005 al 2007, qui salva i pugliesi per due campionati dalla serie D, poi l’incarico nella stagione 2007-2008 con il Martina in C1, con i pugliesi di Taranto però retrocederà in C2.

Pitino è così richiamato in patria, e in Sicilia prenderà in mano le redini del Trapani prima di approdare al Catanzaro di Gaetano Auteri. Con il Catanzaro veste un doppio incarico, quello di direttore sportivo e direttore generale, ed insieme i due portano il Catanzaro ad alti livelli, partendo dai bassifondi della C2 fino alla sconfitta nei play-off con la Cisco Roma.

Dopo l’idillio con Auteri, Pitino finisce al Barletta nella nuova prima divisione (ex C1) e qui riesce a portare il bomber Riccardo Innocenti. Ottenuta la salvezza con il Barletta si registra la sua ultima esperienza da direttore sportivo con la Paganese a partire dall’estate del 2011, per i campani grazie al suo operato ha portato tra le fila dei salernitani giocatori come Dino Fava Passaro.

Marcello Pitino nella sessione invernale lasciò l’incarico di direttore sportivo della Paganese per collaborare con “l’amico” Gaetano Auteri alla Nocerina per cercare di realizzare il miracolo salvezza. Ma purtroppo non ci riesce.

Nel 2012 resta a Nocera in previsione di un possibile ripescaggio in Serie B, la Nocerina ingaggiò il portiere Nicola Leali ed assieme a lui avrebbe potuto prelevare dalla Juventus anche Paul Pogba. All’epoca il centrocampista era alla portata della Nocerina, perché in genere quando un giocatore è fuori dai piani di una certa squadra viene spedito in una società minore in modo che possa giocare, e Conte non lo riteneva titolare imprescindibile. Ma poi la Lega con una sentenza assurda scagionò il Grosseto e la formazione rossonera retrocesse in serie C.

A Pitino non resta che allestire una rosa per la pronta promozione in serie B ma purtroppo il lavoro venne vanificato dopo la sconfitta dei play off contro il Latina.

Dopo Nocera, il direttore sportivo è stato a Catania nella stagione 2015/2016. E’ approdato a Messina per sei mesi dal febbraio all’agosto del 2017. Dopo l’esperienza siciliana ecco il ritorno in Puglia in una piazza di serie D come quella di Casarano  dove rimane per tre anni dal 2018 al 2021.

Poi dal gennaio 2022 il ritorno a Messina dove rimane fino a dicembre dello stesso anno. Approda a Novara dal gennaio 2023 fino al giugno dello stesso anno.

Dal dicembre del 2023 fino al giugno del 2024 ritorna a Barletta ma l’esperienza finisce male con la retrocessione della squadra pugliese in Eccellenza.

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