Nel post gara Nocerina – NF Ardea, terminata sul 2 a 2, queste sono le parole dell’allenatore dei molossi, Gianluca Esposito, ai nostri microfoni:
Mister, cosa ha determinato questo pareggio e un secondo tempo di sofferenze?
<<Me lo sto chiedendo anche io dal 10′ del secondo tempo, è davvero difficile spiegare una metamorfosi come quella di oggi. Avremmo dovuto fare almeno altri due gol nel primo tempo; nel secondo tempo, invece, gli avversari l’hanno fatta da padrone.>>
Quanto ha sviato l’infortunio di Crasta, rispetto all’assetto tattico della squadra?
<<Siamo stati costretti a cambiare l’assetto, questo è indubbio, ma non può essere quella la causa di una metamorfosi così evidente. Nel secondo tempo non abbiamo vinto un solo duello, sia in fase offensiva che difensiva; ci siamo intestarditi in giocate individuali.>>
Un cortocircuito, quello di oggi, che costringe la Nocerina a resettare tutte quelle che erano le certezze da due settimane a questa parte…
<<È stato un cortocircuito generale. Se volevamo dare un segnale forte alle due vittorie in trasferta, bisognava confermarsi con una vittoria oggi. Sembrava tutto in discesa, ma dopo il gol subito non abbiamo più giocato e ci siamo spenti tutti.>>
Sfida dura quella da preparare in settimana contro il Flaminia, visto l’ennesimo pareggio arrivato in casa, dopo quello con il Cynthia. Possiamo dire che quello di oggi fa riscontrare un “bicchiere mezzo vuoto”…
<<Il risultato è lo stesso, ma le sensazioni che ha lasciato sono completamente diverse. Con il Cynthia siamo riusciti ad agguantare il pareggio, oggi, invece, una prestazione totalmente negativa del secondo tempo ha cancellato quanto di buono fatto nei primi 45 minuti. Pronti a prenderci le critiche per la prestazione offerta nel secondo tempo; non sono andato sotto il settore per non inasprire ancor di più gli animi. C’è rabbia e delusione nel pubblico così come lo è in me.>>
