Non va oltre l’1-1 la Nocerina contro l’Ischia, la gara si decide tutta sul finire di primo tempo coi molossi che passano in vantaggio e gli isolani che la riprendono subito.
Mister Nappi nel suo 4-3-3 schiera Pinna difensore centrale, con Magliocca esterno in sostituzione del febbricitante Esposito, esordio dal primo minuto per Cardella. Mister Buonocore si affida agli ex Giacomarro e Talamo. Prima della gara attimi di paura sugli spalti del Mazzella, con un tifoso isolano trasportato in ospedale dopo aver accusato un malore, la gara è stata posticipata di alcuni minuti perciò.
Gara iniziata e primo quarto d’ora di marca gialloblù, con Patalano al 4′ poi con un ispirato Giacomarro che serve bene in area per Talamo, ma salva la difesa molossa. Altro salvataggio al 23′ di Mariano sempre su una palla per Baldassi, al 29 ci prova timidamente la Nocerina con Guida, al 39′ ecco la prima occasione per i molossi con Cardella che di testa colpisce debolmente. Al 41′ passa inaspettatamente in vantaggio la Nocerina, ottimo slalom di Liurni che calcia di potenza in porta e trafigge Vivace. Palla al centro ed è subito 1-1, batti e ribatti dagli sviluppi di un corner e Baldassi insacca con deviazione decisiva di Rossi che inganna Venturini, nulla più da segnalare in questa prima frazione.
Nel secondo tempo l’Ischia riprende da dove aveva concluso, al 54′ Florio fa tutto bene, ma viene chiuso da un Pinna evidentemente un giornata, Nocerina che ha tempo anche di passare al 4-4-2 con il ritorno di Garofalo che va a fare l’esterno di centrocampo, con Parravicini e Cardella come punte, al 73′ l’Ischia potrebbe chiudere la pratica, con Quirino che a tu per tu con Venturini spedisce alto sulla traversa. All’80’ i molossi vanno vicini al clamoroso gol del vantaggio, Garofalo serve Parravicini che ti testa colpisce l’esterno del palo, sul ribaltamento di fronte l’Ischia protesta per l’intervento scomposto in area di Mariano su Baldassi, ma l’arbitro grazia i molossi. Non accade praticamente più nulla, con la gara che si protrae fino al 95′ senza ulteriori emozioni, coi molossi che al giro di boa si piazzano a centro classifica ben lontani dalle zone nobili.