Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri della venticinquesima giornata di campionato della serie D girone G:
SAN MARZANO – GLADIATOR 1-1
ARTICOLO DEL SITO LA CITTA’
Pareggio interno del San Marzano contro il Gladiator. Punteggio finale di 1-1 al Comunale di Palma Campania, con i nerazzurri che rimettono in sesto la gara dopo la perla di Camara al 20 della ripresa. I ragazzi di Zironelli creano diverse opportunità da gol, ma manca lo spunto decisivo per trovare il bersaglio grosso. Primo tempo equilibrato, con gli ospiti che comunque non rinunciano a giocare, creando qualche pericolo dalle parti di Cevers. A metà ripresa Camara inventa un gran gol per portare in vantaggio i suoi. ma dopo un quarto d’ora arriva il pari sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
SAN MARZANO (3-4-3): Cevers; Musso, Altobello, Bruno; Rossi (31’ st Musumeci), Favo, Di Gennaro (9’ st Cuomo), Mancini G.; Muñoz (11’ st Camara), Ferrari, Marotta (36’ st Bacio Terracino). A disposizione: Pareiko, Chiariello, Coly, Ndow, Ziello. Allenatore: Zironelli.
GLADIATOR (3-5-2): Marone (22’ st Gemito); Battistelli, Ioio, Finizio; Aruta (22’ st Mancini A.), Navas (26’ st Pizzutelli), Visconti, D’Anna, Onesto (26’ st Di Lorenzo); Castro, Messina (43’ st Liccardi). A disposizione: Staiano, Castaldo, Alfano, Tarcinale. Allenatore: Foglia Manzillo.
ARBITRO: Lotito (Cremona). Assistenti: D’Ettorre (Lanciano) e Di Berardino (Teramo).
RETI: 20’ st Camara (S), 34’ st Ioio (G).
AMMONITI: Muñoz (S), Mancini (S), Marotta (S), Favo (S), Altobello (S), Bruno (S). Calci d’angolo: 7-5. Recupero: 1’ pt; 6’ st
BUDONI – FLAMINIA 1-2
ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO
Il Budoni costruisce occasioni ma le spreca mentre la Flaminia colpisce in modo cinico e segna con un gol per tempo con De Cenco rendendo inutile la marcatura di Desiato giunta nel recupero di una sfida che i galluresi avrebbero dovuto assolutamente vincere per non restare al penultimo posto dopo il pari del Gladiator nell’anticipo del sabato. Ora la situazione in classifica della squadra di Petrone si fa sempre più complicata ma non impossibile in attesa di una svolta sul piano delle vittorie che viene rimandata di domenica in domenica.
Ritmi subito elevati col Budoni che prova a far breccia su una Flaminia ben messa in campo e che ribatte colpo su colpo. Al 14′ i galluresi potrebbero andare al tiro con Quintero che, invece di calciare, serve l’assist a Imoh andato a terra senza poter ottenere il calcio di rigore. I laziali colpiscono al primo tentativo sfruttando un errore in fase difensiva dei padroni di casa, De Cenco non perdona battendo Marano per la rete dello 0-1. La squadra di Petrone reagisce e, al 23′, va al tiro con Barboza ma Chicarella sventa la minaccia in tuffo. Passa 1′ e Imoh sfrutta male l’assist di Quintero non riuscendo ad andare alla conclusione. L’ex Latte Dolce potrebbe riscattarsi al 32′ quando cerca e trova lo scambio con Idoyaga e, dentro l’area di rigore, calcia col destro chiamando Chicarella alla parata decisiva. La Flaminia si salva e si rende pericolosa con Sirbu al 37′ che entra in area di rigore dall’out di destra e calcia ma il diagonale è un qualcosa a metà tra il tiro e l’assist. I galluresi non smettono di crederci ma peccano in precisione come al 42′ quando Bammacaro serve Quintero che controlla male la palla facendo sfumare l’azione. La ripresa viene aperta con la conclusione a rientrare di Quintero ma il colombiano non centra lo specchio di porta. Al 7′ è la volta di Idoyaga che arma il sinistro e manda la palla a fil di palo sfiorando il pari. Passano 2′ e la Flaminia si avvicina al raddoppio con Sirbu che si libera bene di un avversario e calcia a botta sicura trovando la respinta decisiva di Marano. Il portiere del Budoni, però, capitola all’11’ e non basta che il palo lo salvi sulla bomba di Benedetti perché De Cenco è pronto per il tap-in. Secondo gol di rapina per il centravanti brasiliano. Per i galluresi si fa durissima, al 15′ mister Petrone manda in campo Spano per Basualdo, il nuovo entrato si mette subito in evidenza con un assist per il colpo di testa fuori misura di Idoyaga. Al 21′ Quintero si libera per calcio col destro ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Marchi. Dentro anche Lancioni e Desiato per un Budoni che si riversa in attacco e, al 31′, con Quintero fallisce il gol che avrebbe riaperto il match. Non va bene nemmeno a Barboza su punizione. palla alta sulla traversa. Nel finale ancora occasioni. Al 40′ Lancioni rifinisce per Imoh che non arriva per un pelo sulla palla. Dall’altra tiro mancino di Sirbu smorzato e parata di Marano. Al 44′ Quintero in mischia calcia ma trova il corpo di un avversario. Nel recupero Chicarella evita l’autogol sul colpo di testa di Celentano ma, al 48′, nulla può sul tocco sottoporta di Desiato. Troppo tardi, il Budoni non evita il ko.
BUDONI: Marano; Mauriello, Casale (25′ st Lancioni), Farris, Colazzilli; Idoyaga, Basualdo (15′ st Spano), Barboza, Bammacaro (25′ st Desiato); Imoh, Quintero. A disp. Ammirati, Ortenzi, Demoleon, Iodice, Zoppi, D’Amico. All. Mario Petrone.
FLAMINIA: Chicarella; Penchini, Massaccesi, Benedetti, Pericolini; Igini (34′ st Montecolle), Marchi, Tirelli; Sirbu, De Cenco (22′ st Celentano), Lorusso (39′ st Bertoldi). A disp. Vilardi, Bradarskiy, Paun, Padovano, Muti, Ancillai. All. Federico Nofri Onofri.
ARBITRO: Guido Iacopetti di Pistoia.
RETI: 19′ pt De Cenco, 11′ st De Cenco, 48’ st Desiato.
NOTE: Ammoniti: Quintero, Marchi, Igini, Spano, Celentano, Chicarella. Recupero: 1′ + 5′
CASSINO – ISCHIA 0-0
ARTICOLO DEL SITO POSITANO NEWS
Allo stadio Gino Salveti finisce 0-0 il match tra Cassino ed Ischia. Partita equilibrata tra le due compagini che si dividono la posta in palio. A partire meglio sono i gialloblù che sfiorano il vantaggio prima con Baldassi, sinistro debole che si perde sul fondo, poi con Giacomarro che, dopo una cavalcata palla a piede, calcia col destro ma non inquadra la porta. Al 18′ i gialloblù passano in vantaggio con il destro di Baldassi ma viene annullata per fuorigioco. Al 20′ primo squillo del Cassino: Abreu calcia dalla lunga distanza, si distende Vivace ma il pallone gli scivola, per fortuna dell’Ischia finisce in angolo. I padroni di casa conquistano campo e sfiorano il vantaggio ancora con Abreu: contropiede nato da un errore di Arcamone porta il 9 a calciare ma sul fondo. Finisce 0-0 la prima frazione Nella ripresa calano i ritmi della gara. Ad avere la prima occasione è l’Ischia con Talamo su calcio di punizione ma la barriera respinge la conclusione. I padroni di casa, però, non restano a guardare e rispondono con Mazzaroppi che calcia col sinistro ma il palo gli nega il gol, sulla ribattuta arriva Cavaliere che ci prova ma Vivace risponde presente. Al 70′ attimi di paura per Baldassi che perde i sensi in seguito a un contrasto con Mileto, il 10 lascia il terreno di gioco per dirigersi in ospedale dove effettuerà dei controlli. Al 78′ occasione per l’Ischia con talamo ma il suo colpo di testa si perde sul fondo. Dopo, quasi, 10 minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte. Non cambia la situazione in classifica per Ischia e Cassino grazie ai pareggi di Romana, Nocerina e C.O.S. L’Ischia si avvicina sempre di più alla salvezza e, anche, ai paly-off.
ISCHIA CALCIO: Vivace, Florio, Mattera,Spunticcia,Montuori,Pastore(41’s.t Chiariello, Arcamone, Giacomarro(28’p.t.Trofa)Talamo(44′ s.t Longo) Baldassi(26’s.t. Buono) Di Meglio (21’s.t Quirino).(In panchina Sarracino, De Francesco, Bisogno, Aniceto). All. Corino.
CASSINO:Stellato,Raucci,Vitale(28’s.t Evangelista) Mele, Darboe, Mileto, Mazzaroppi, Lucchese, Magliochetti, Cavaliere, Abreu.
(In panchina Imbastaro, Luongo, Carnevale, Della Vecchia, Del Chiappa, Ercolino, Tullio, Rosi) All. Carcione
ARBITRO: Giannì (Reggio Emilia).
ASSISTENTI: Monaco (Chieti) e Quartararo (Firenze).
AMMONITI: Darboe (C),Mele (C), Trofa (I), Di Meglio (I),Florio (I),Arcamone (I).
CAVESE – OSTIA MARE 1-0
ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY
Un gol di Urso su calcio di rigore fa esultare lo stadio Lamberti, la Cavese stende l’Ostiamare e aumenta la distanza dalla Nocerina (ora a -11) in vista del derby. La squadra di Raffaele Di Napoli supera – con il brivido finale un altro esame e conquista la quarta vittoria consecutiva, blindando ulteriormente la prima posizione. Pronti, via e subito occasione per i padroni di casa con una conclusione di Di Piazza su suggerimento di Konate. Dopo lo squillo dell’attaccante, le due squadre si studiano e attendono il momento giusto per colpire. Gli aquilotti cercano di fare la partita e al 23’ sbloccano il risultato con un calcio di rigore trasformato da Urso. Il centrocampista si incarica della battuta del penalty, assegnato per un tocco di mano in area, e porta in vantaggio la capolista. I biancoblù non si accontentano e vanno alla ricerca del raddoppio, pericolosi Urso e Troest ma l’Ostiamare regge. La Cavese preme sull’acceleratore e, dopo una potenziale chance con Sette su incertezza del portiere, al 39’ spaventa gli avversari con Magri sugli sviluppi di un corner. La frazione iniziale va in archivio con un sussulto degli ospiti da palla inattiva, Boffelli interviene in maniera provvidenziale. In avvio di ripresa buon approccio della squadra di Campagna che sfiora il pareggio su disattenzione del pacchetto arretrato di Di Napoli, poi botta di Icardi che termina fuori. Risponde la prima della classe con il neo entrato Lops che innesca Di Piazza, il centravanti riesce a conquistare solo un corner. Al 67’ Konate chiude l’azione e va vicino alla seconda rete dei blufoncè, una deviazione fa terminare la palla di un soffio fuori con Morlupo immobile. Tra i protagonisti del match c’è anche Boffelli che a metà secondo tempo fa un prodigio su una traiettoria insidiosa. Al 77’ altra chance per la Cavese con Chiarella, entrato qualche minuto prima. Nelle battute finali dell’incontro l’Ostiamare sbaglia un rigore con Icardi, i metelliani rischiano ma alla fine si assicurano tre punti importanti che consentono di consolidare la posizione in vetta.
CAVESE (3-5-2): Boffelli; Megna, Troest, Magri; Sette (52’ Lops), Konate, Zenelaj (74’ Antonelli), Urso, Derosa; Foggia (79’ Felleca), Di Piazza (69’ Chiarella). A disp.: Lucano, Cinque, Addessi, Fraraccio, Gueye. All.: Raffaele Di Napoli.
OSTIA MARE (4-3-1-2): Morlupo; Maura (85’ Sardo), Sbardella (56’ Simonelli), Tinti, Pasqualoni; Bernardini (74’ Lazzeri), Buono, De Crescenzo (83’ Casazza); Icardi; Barlafante, Brugi (56’ Pozzi). A disp.: Valori, Minincleri, Talamonti, Riccardi. All.: Antonio Campagna
ARBITRO: Luca Tagliente di Brindisi
MARCATORI: 23’ rig. Urso (C)
AMMONITI: De Crescenzo (O), Maura (O), Konate (C), Derosa (C)
Note: 90’ Icardi (O) sbaglia un rigore
ROMANA – ATLETICO URI 1-1
ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO
L’Atletico Uri completa la quattro giorni oltre Tirreno strappando un pareggio pesante in rimonta contro la quotatissima Romana grazie alla rete di Demarcus a 8′ dal novantesimo. La squadra di Paba è andata sotto a metà della prima frazione ma non si è mai arresa e, dopo essere rimasta a galla grazie ad una parata decisiva di Tirelli, ha sfruttato in pieno l’uomo in più segnando l’1-1 dieci minuti dopo l’espulsione di Errico. Ai giallorossi non è andato bene il risultato dello scontro diretto tra Anzio e Trastevere con la vittoria dei capitolini ma diventa cruciale il recupero di mercoledì contro il San Marzano, che occupa la prima posizione utile per la salvezza diretta stando due punti sopra. Romana e Atletico Uri arrivano da due vittorie esterne nei recuperi del mercoledì, la squadra di D’Antoni torna ad un passo dal secondo posto e punta al sorpasso della Nocerina, perciò la prima conclusione arriva al 5′ con Calì con palla alta sulla traversa. La squadra di Paba è molta attenta e non concede spazi ai padroni di casa che, però, passano in vantaggio al primo vero tentativo. Al 23′ Ruggeri serve Calì che, in mezzo all’area, trova il modo di calciare a rete, Tirelli è bravo a respingere andando a terra ma sulla palla si avventa Ruggeri e mette dentro con il destro a porta vuota. I ragazzi di D’Antoni riescono ora ad andare più facilmente alla conclusione, prima con Calì e poi con Spinosa ma Tirelli è attenti e nella prima para mentre nella seconda respinge sul rimbalzo della palla ravvicinato. L’Atletico Uri si vede con pericolosità una sola volta, al 41′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo c’è il colpo di testa di Valentini con palla sul fondo ma vicino al palo. Ad inizio ripresa la Romana preme sull’acceleratore e Fiore, su assist di testa di Calì, ha la palla del raddoppio che calcia con potenza ma Tirelli respinge. Poco dopo, sul cross basso di Vagnoni da destra, Calì arriva sul secondo palo ma manca per poco la deviazione vincente. Al 15’ va al tiro Fiore, destro a giro con la palla fuori di poco. L’Atletico Uri risponde al 20′ con Rosseti, sugli sviluppi di un angolo il difensore colpisce di testa e manda la palla di poco alta sulla traversa. I giallorossi collezionano diversi corner e anche Fadda, di testa, imita il compagno di reparto mandando la palla sopra la traversa. Al 27’ il momento chiave della ripresa, Errico fa fallo da dietro su Ansini e l’arbitro Paccagnella lo punisce col cartellino rosso. I due tecnici hanno opposte esigenze, D’Antoni toglie Redondi per Succi mentre Paba fa entrare Fangwa per Barracca. L’Uri ci crede e attacca con l’uomo in più guadagnando altri calci d’angolo, fino a quello del 37 in cui Demarcus attacca sul secondo palo, vince un rimpallo e insacca la rete del pareggio. Il punteggio non cambia e i giallorossi portano a casa quattro punti in quattro giorni.
ROMANA: Antolini, Tarantino, Rufo (11′ st Paolelli), Redondi (29′ st Succi), Vagnoni (39′ st Minnocci), Spinosa, Carbone (11′ st Romagnoli), Ruggeri, Errico, Fiore (39′ st Sfanò), Calì. A disp. Mastrangelo, Avellini, Ferraro, Armini. All. David D’Antoni
ATLETICO URI: Tirelli, Barracca (30′ st Fangwa), Fadda, Valentini, Rosseti, Esposito (14′ st Mari), D’Ottavi (6′ st Piga), Attili, Ansini, Demarcus, Cannas. A disp. Atzeni, Pionca, Pisano, Fiorelli, Ravot, Cristaldi. All. Massimiliano Paba
ARBITRO: Andrea Paccagnella di Bologna
RETI: 23′ pt Ruggeri, 37′ st Demarcus
NOTE: Espulso al 27′ st Errico.
AMMONITI: Rosseti, Carbone, Esposito, Demarcus, Valentini.
ANZIO – TRASTEVERE 1-3
ARTICOLO DEL SITO TUTTOCAMPO.IT
In Serie D girone G sfida molto accesa e con diverse polemiche arbitrali quella tra Anzio e Trastevere, entrambe impegnate nella delicata corsa salvezza. Match molto atteso quello tra l’Anzio e i capitolini di mister Venturi, per quello che rappresentava un autentico spareggio salvezza. Nel primo tempo le due squadre si affrontano subito a viso aperto. Dopo appena tre minuti gli ospiti sono subito insidiosi con Massimo che da fuori fa partire un gran tiro, su cui Perna è molto abile nella risposta. Passano due minuti e il Trastevere passa: gran tiro di Tortolano su cui Perna è ancora prodigioso, ma sulla ribattuta Crescenzo insacca con un tap in comodo. L’Anzio prova a reagire e al 13’c’è subito una bella combinazione De Gennaro- Bartolotta, il tiro di quest’ultimo è deviato da Semprini. Un minuto dopo ci prova ancora Tortolano da fuori senza troppa convinzione mentre al 23’con il secondo affondo i romani trovano il raddoppio grazie ad Alonzi che in area è lesto a ribattere in rete. I neroniani sembrano accusare il colpo ma gli uomini di Guida hanno comunque coraggio e provano a rialzarsi in piedi: al 33’ci prova Mladenovic su punizione, la conclusione del serbo è molto insidiosa e viene deviata in angolo da Semprini. Sull’azione successiva ci prova Sirignano di testa senza successo, mentre nel finale è ancora Mladenovic a rendersi pericoloso. Il secondo tempo parte di nuovo all’insegna dell’Anzio che prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo nonostante il doppio svantaggio, il forcing biancoceleste è premiato dopo appena cinque minuti grazie a Bencivenga, che subisce un fallo in area avversaria e poi dal dischetto trasforma con freddezza riaccendendo le speranze anziati. Con il passare del tempo gli assalti anziati si fanno meno lucidi e i capitolini riescono a contenere meglio le trame degli avversari, peraltro intorno alla mezzora Gennari commette un fallo a centrocampo punito con il cartellino rosso dal signor Garofalo di Torre del Greco, una decisione molto discutibile che ha pesato sull’economia del match. Gli uomini di Guida rimangono in dieci e nel finale nonostante l’inferiorità numerica provano gli ultimi assalti ma all’inizio del recupero arriva la doccia gelata con il calcio di rigore trasformato da Alonzi e conseguente espulsione di Mladenovic, anche questa troppo frettolosa. E’ la rete del tre a uno per gli ospiti che sancisce la fine del match e complica i piani salvezza dell’Anzio, anche se il finale di stagione è ancora tutto da scrivere.
MARCATORI: 5’pt Crescenzo (T), 23’pt Alonzi (T), 5’st Bencivenga rig. (A), 46’st Alonzi rig. (T).
ANZIO: Perna, Galati, Buatti, Sirignano, Valentini (18’st Lilli), De Gennaro, Paglia (38’st Perkovic), Bencivenga, Mladenovic, Bartolotta, Gennari. A disp: Simoncini, Carbone, Falconio, Rufo, Guido, Rizzaro, Di Marino. All: Guida.
TRASTEVERE: Semprini, Ferramisco, Fragnelli, Santovito, Massimo, Giordani, Mastropietro (38’st Giannetti), Crescenzo, Alonzi, Tortolano (18’st Traditi), Galofaro (43’st Baldari) A disp: Lazzarini, Crovello, Ricci, Monaco, Santarelli,, Di Domenicantonio. All: Venturi.
ARBITRO: Sig. Garofalo di Torre del Greco
ASSISTENTI: Sig. Bertelli di Firenze, Sig Cardini di Firenze.
AMMONITI: Semprini (T), De Gennaro (A), Bartolotta (A). Espulsi: Gennari (A) Mladenovic (A).
BOREALE – NOCERINA 0-0
ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY
La Nocerina pareggia contro la Boreale e perde ulteriore terreno dalla capolista Cavese. La Nocerina rallenta e non va oltre lo 0-0 con la Boreale. Un pareggio che mette un freno alla striscia di sette vittorie consecutive per la squadra di Marco Nappi che arriva al derby contro la Cavese con un distacco di undici punti. Aumenta dunque il gap dalla prima della classe al termine della venticinquesima giornata di campionato. Gli ospiti approcciano bene, ma sono i padroni di casa a calciare per la prima volta verso lo specchio della porta con Bosi dopo una respinta di Fantoni, il tiro si spegne sul fondo al 7’. Passano due minuti e si registra un nuovo tentativo della formazione locale con Gjoni dalla distanza, nessun problema per la retroguardia dei molossi. Al 13’ doppia chance per i laziali con Bosi di testa e con Spila, Fantoni si fa trovare pronto e para. Al 21’ Liurni cerca di pungere dalle parti di Corriere, la sua botta dal limite è imprecisa. Poi tante interruzioni, diversi contatti tra i protagonisti in campo e gioco spezzettato. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni e con il risultato bloccato, le due squadre rientrano negli spogliatoi La ripresa si apre invece con una buona opportunità per la Boreale: l’incornata di Zeetti è larga. La replica dei campani è affidata a Pinna con un tentativo da lontano, la sfera termina sul fondo. Al 57’ Rossi mette al centro dalla destra, Cardella impatta male e l’undici locale si salva. Si alza l’intensità dei rossoneri che trovano un legno al 63’, gli uomini di Ligori si difendono. Al 68’ conclusione di Santarelli che non inquadra il bersaglio, quattro giri di lancette più tardi il contropiede di Bosi fa tremare la difesa avversaria. Al 76’ Mazzei tenta di chiudere l’azione dal limite, Spila devia in angolo. Sugli sviluppi successivi, Maimone manda la palla di un soffio fuori. All’80’ ghiotta occasione per la Nocerina, ma il palo nega la gioia a Liurni. Potenziali azioni pericolose per Guida e Cardella nel recupero, la sfida a Le Muracciole di Aranova però va in archivio con il punteggio di 0-0.
Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno del campionati di serie D girone G:
SERIE D GIRONE G
VENTICINQUESIMA GIORNATA
SAN MARZANO – GLADIATOR 1-1
COS SARRABUS – NUOVA FLORIDA 1-1
BUDONI – FLAMINIA 0-2
CASSINO – ISCHIA 0-0
CAVESE – OSTIA MARE 1-0
CYNTHIA – LATTE DOLCE 0-0
ROMANA – ATLETICO URI 1-1
ANZIO – TRASTEVERE 1-3
BOREALE – NOCERINA 0-0
CLASSIFICA
56 CAVESE
45 NOCERINA
44 CASSINO
43 ROMANA
41 ISCHIA
39 SARRABUS
38 OSTIA MARE
33 FLAMINIA
32 CYNTHIA
30 TRASTEVERE
30 LATTE DOLCE
29 SAN MARZANO
27 ATLETICO URI
26 ANZIO CALCIO
23 NUOVA FLORIDA
20 GLADIATOR
19 BUDONI
18 BOREALE
PROSSIMO TURNO
ATLETICO URI – CASSINO
FLAMINIA – SARRABUS
GLADIATOR – BOREALE
ISCHIA – ANZIO
NOCERINA – CAVESE
NUOVA FLORIDA – CYNTHIA
OSTIAMARE – BUDONI
LATTE DOLCE – ROMANA
TRASTEVERE – SAN MARZANO