Quando mancano poco più di 90 minuti, di due tempi di gioco, alla conclusione di una stagione (quella 23/24) che è stata un uragano di emozioni, una trottola magica, abbiamo già più di un verdetto:
Dopo 3 anni, la Cavese torna in serie C, staccando il pass con oltre un mese di anticipo sulle colleghe, mentre Boreale e Budoni, fanalini di coda di questo girone G, salutano la LND per approdare in Eccellenza.
C’è un discorso più ampio e meno lapidario, invece, da fare per la zona Play-off e la zona Play-out perché, benché il canovaccio sia già abbastanza definito, bisogna attendere inevitabilmente l’ultima giornata per definire una griglia piu nitida, ma al momento abbiamo nella zona retrocessione: Sassari, Gladiator, Ardea e Anzio, le quali distano l’un l’altra di pochissimi punti (tra la tredicesima e la sedicesima difatti intercorrono appena 3 punti) e lasciano la porta spalancata allo spettacolo in vista del match che andrà a concludere la regular season.
Più entusiasmante ancora è la lotta play-off, sia per la posta in palio, sia per le dinamiche di svolgimento, difatti qui, dalla seconda classificata alla quinta ci sono appena 5 esigui punti di distacco.
Ma vediamo quali sono le squadre che balleranno l’ultimo tango per la gloria:
Ischia, squadra che partiva con lo sfavore dei pronostici e che ha sorpreso tutti con una cavalcata poderosa, stooca ed avvincente;
Nocerina, che nonostante tanti proclami, defunge a due giornate dalla fine del girone di andata, quando, però, un punto contro i Napoletani d’oltremare ridà vita al sangue molosso, all’anima guerriera rossonera e parte un treno velocissimo di vittorie e pareggi, interrottodi in casa qualche settimana fa, ma ripresosi, semlre in casa poco più di 7 giorni fa ;
Romana, squadra ostica, difensivista, quarta classificata dopo una bella stagione dove non si poteva chiedere di più, nonostante qualche singhiozzo;
Cassino, probabilmente la miglior difesa, capace di imporsi sulla prima in classifica a giochi già fatti, ma comunque adoperando una prestazione da leoni, segnale di un campionato gestito divinamente, tanto da avere l’arduo compito di fermare la locomotiva Nocerina al San Francesco, perfettamente soddisfatto.
Come già detto, si deve attendere ancora una settimana, fino al 5 maggio 2024, per avere una classifica definita, però al momento posso solo invitare i tifosi a riempire lo stadio, per sostenere i nostri ragazzi, capaci di rifarsi dopo un girone d’andata stile Titanic, dove il roboare del chiacchiericcio e gli hashtag vari sembravano l’ennesima presa in giro ai tifosi, come da tempo successo e per troppo tempo abbiamo visto a Nocera.
Gli undici di Marco Nappi necessitano del nostro calore, della grinta del popolo molosso, della foga che ci ha contraddistinto nei secoli, dal rogo di Pompei in epoca avancristiana ai giorni nostri, quindi invito col cuore tutti i supporters Nocerini a fare i biglietti non appena saranno disponibili e venire a riempire lo stadio coi colori più belli del mondo: il rosso della passione, il nero della notte che scenderà sugli avversari.
Forza Molossi Sempre!
Felice Vicidomini