Questa sera durante la trasmissione Nocerina Summer Live abbiamo avuto come ospite il direttore Cocchino D’Eboli alla fine del ritiro in quel di Polla. Di seguito le sue dichiarazioni.
Direttore buonasera, impressioni e retroscena sul ritiro appena concluso?
In ritiro ho visionato in prima persona la squadra tutti i giorni al fine di completare la squadra in modo da affrontare in maniera nel modo migliore il girone più difficile di questa serie D.
Durante il ritiro ho occhi dappertutto e sono riuscito a mettere dentro un paio di elementi capaci di elevare il tasso tecnico della squadra. Domani verrà annunciato un terzino sinistro classe 2006 proveniente da una Primavera 1.
Al momento manca il quarto centrale esperto di piede mancino, sono al lavoro per prendere il profilo giusto dopo aver valutato il 2005 Essengue. Stiamo valutando anche ragazzi della juniores come Vitale, Coppola e Fabbricatore.
Ad esempio El Mouttaqi è arrivato grazie alle mie conoscenze e amicizie a Messina dove il ragazzo ha fatto tutta la preparazione. Dopo aver messo fuori Coulibaly ero subito pronto a mettere dentro Haris El Mouttaqi.
Siamo costruiti con le coppie in ogni ruolo, abbiamo tanti calciatori forti che hanno vinto tanto e hanno voglia di continuare a vincere.
Inoltre la società ha previsto l’arrivo di una mezz’ala tecnica. E vi prometto che da qui a 7/8 giorni arriverà la ciliegina sulla torta nel reparto di centrocampo con un calciatore che ha calcato anche campi di Serie B.
Qual è stata la trattativa più difficile?
Quella di stamattina, perché si tratta di un under di assoluto livello cercato da tante squadre top di Serie D. È stato possibile portare il ragazzo a Nocera grazie alle mie amicizie ventennali nel mondo del calcio. Il resto sono tutti calciatori affamati e vittoriosi, è normale trovare piccole difficoltà, ma tutti avevano voglia di venire a Nocera.
Come ha convinto mister Novelli?
Mister Novelli conosce la piazza e lo conoscevo dai tempi della vittoria di Messina. Il mister non ha esitato nemmeno un minuto nel dare la sua parola alla Nocerina. Abbiamo lavorato insieme giorno e notte per costruire una squadra forte e funzionale alle sue idee. Non abbiamo un solo calciatore che può fare la differenza, la nostra forza sarà il gruppo. Siamo un gruppo in cui se viene a mancare un calciatore ce ne sono altri pronti a prendere il suo posto mantenendo alto il livello. In un paio di settimane vedremo la vera Nocerina di mister Novelli.
Pareri sul Girone H?
Le favorite sono Andria, Casarano e Francavilla per non citare citare la nostra Nocerina. Noi rispettiamo tutte le avversarie ma non temiamo nessuno perché abbiamo una squadra forte e sarà il campo a decidere chi avrà lavorato meglio nonostante molte società stiano spendendo tanto, forse troppo. Noi non facciamo voli pindarici, faremo parlare il campo.
Cosa ne pensa del calendario iniziale?
Il calendario iniziale non è in salita ma bisognerà prendere tutte le avversarie con la giusta concentrazione perché il calcio è pieno di insidie e dobbiamo evitare di prendere critiche giuste.
Impressioni sull’ambiente di Nocera e cosa si aspetta da tifosi?
Educazione, regolarità e rispetto e noi come gruppo squadra ricambieremo in egual misura. Sono felice di poter lavorare a Nocera perché ho capito l’importanza della piazza e l’atmosfera. Solo così possiamo fare felici i tifosi alla fine, dimostrando attaccamento alla maglia.
Quali sono le condizioni dello stadio e del manto erboso in vista del debutto in coppa?
Faccio i complimenti alla ditta che ha curato il manto erboso del San Francesco che dimostra che l’organizzazione della società è impeccabile. Abbiamo un manto erboso all’inglese, è un piacere giocarci su.
L’unico problema riguarda le torri faro, purtroppo ne funzioni solo una completamente.
Dobbiamo però ringraziare la società per aver affidato alle persone giuste tutte le responsabilità relative ai rispettivi ruoli.
Come procede la situazione settore giovanile?
Procede tutto bene, siamo sempre presenti. Abbiamo portato 3 ragazzi in prima squadra e siamo in contatto con lo staff juniores giornalmente grazie al presidente Stella.
L’obiettivo del settore giovanile è essere funzionale alla prima squadra, se la prima squadra funziona bene il settore giovanile crescerà al meglio. Speriamo di avere un settore giovanile il più ampio possibile grazie anche all’aiuto dei due Sindaci-Tifosi per creare delle strutture adatte allo sviluppo di nuovi molossi.
Quali sono gli obiettivi di questa società?
Ci tengo a ringraziare la società nelle persone di Stella, Comitino e Vicidomini in questo persone e serie e soprattutto imprenditori seri. A livello di obiettivi non mi sbilancio come altri colleghi, la squadra è forte, sarà il campo a parlare.
In cosa può migliorare la società?
Questa società può migliorare con l’ingresso di nuovi imprenditori durante l’anno. Il lavoro di questi tre imprenditori verrà sicuramente apprezzato nel corso della stagione e porterà nuovi imprenditori in società.
Si parla di un ipotesi di un contratto per la stagione 25/26 in caso di vittoria del campionato, cosa può dirci?
Io lavoro anno per anno, per qualsiasi cosa se ne parlerà in futuro. Non ho bisogno di contratti a lungo termine. La mia idea è rimanere per tanti anni, ma in futuro si vedrà.
Perché ha scelto Nocera?
Per le motivazioni che solo Nocera sa dare, avevo altre scelte anche fuori regione ma ho accettato senza pensarci questa sfida. Nocera sarà per me un punto di rilancio verso il calcio che conta. Vincere è difficile in tutte le categorie ma io ci proverò.
