Oggi è il compleanno di Ivano pastore in quanto è nato il 2 dicembre 1970. Chi è Ivano Pastore? Il direttore sportivo nato a Salerno è stato uno degli artefici della vittoria del campionato del 2010/2011di serie C della Nocerina. Pastore è una persona che predilige i fatti alle chiacchiere, come ha sempre fatto attraverso oltre trenta anni di calcio, con sempre la stessa determinazione e carisma come dimostrava in campo da calciatore.
Le strade tra Nocerina e Ivano Pastore si incontrano spesse volte nella sua carriera da calciatore. La prima volta è stato nella stagione 94-95 in serie C2, quando il dirigente salernitano giocava nel Formia, squadra che chiuse il campionato della Nocerina in un San Francesco colmo di gente che festeggiava un ritorno in C1 atteso per oltre un decennio.
Poi Pastore e la Nocerina si ritrovano nel 1998 quando militava nel Giulianova per tre anni e poi un anno nel Taranto, sono anni che la Nocerina milita in C1 con un rendimento altalenante, e ad investimenti importanti non corrispondono uguali risultati sul campo, ci sono due retrocessioni, una mitigata col ripescaggio.
Nella stagione 2022 -2003 Pastore milita nel Catanzaro e affronta la Nocerina nella partita di ritorno ai play off per la promozione alla categoria superiore. L’epilogo dell’incontro è felice per Pastore, molto meno per la squadra di Buffoni che pure aveva condotto il campionato per lunghi tratti.
L’ultimo incontro che ha visto Pastore come avversario della Nocerina come calciatore è stato nel 2005-2006, in serie C2, vestiva la maglia del Taranto e la Nocerina di Roberto Chiancone era in piena lotta per la salvezza.
Terminata la carriera di calciatore ha tentato anche la carriera di allenatore poi a Taranto, che era in C1, il presidente mandò via tutto lo staff e chiese a Pastore di dargli una mano. In primo momento il salernitano era un po’ restio a farlo, ma alla fine si convinse. Il presidente voleva prendere a tutti i costi Plasmati, ma non aveva un buon rapporto con il Catania per questioni precedenti. Siccome Pastore aveva ottimi rapporti con Bonanno e Lo Monaco, riuscì a portare in porto la trattativa e Plasmati venne al Taranto. La cosa gli piacque e quindi decise di intraprendere la carriera di direttore sportivo.
Appena presa la decisione di intraprendere la carriera di direttore sportivo il presidente Citarella lo ha chiamato, si sono conosciuti all’ex patron rossonero gli è piaciuto il modo di intendere il calcio e gli ha affidato l’ incarico di direttore sportivo. La collaborazione tra i due terminò con una fantastica promozione in serie cadetta della Nocerina.
Pastore dopo la vittoria del campionato a Nocera ha proseguito la propria carriera a Trapani, Benevento, Rimini (con la promozione dalla D alla Lega Pro e, nella stagione successiva, una salvezza inaspettata per tutti). Sempre in Lega Pro ha conquistato i play off con Viterbese e Casertana.
Ha ricoperto il ruolo di scout internazionale al Milan, in prima squadra, gestendo il mercato in uscita in Serie B e Lega Pro per i rossoneri. Terminato il suo incarico nel Milan ha proseguito nella sua carriera nel mondo del calcio come collaborare tecnico e responsabile area scouting all’Ascoli. Nel 2023 ha assunto il ruolo di direttore sportivo del Prato.
Sicuramente di Ivano Pastore per quello che sta dimostrando nel mondo del calcio si deve affermare che è una figura di grandissimo spessore, un valore aggiunto per competenze tecniche e gestionali per qualsiasi società in cui approderà professionalmente e noi di Nocerina Live gli auguriamo le migliori fortune.