**Nocerina: prima uomini e poi calciatori un detto recitava così.
La Nocerina continua a deludere, subendo una nuova sconfitta in terra pugliese, questa volta contro il Brindisi con un punteggio di 2-1. Con solo un punto raccolto nelle ultime quattro partite, il morale della squadra è ai minimi storici e le critiche non tardano ad arrivare.
Il Direttore Sportivo, una figura chiave nel progetto di promozione, sembra aver fallito nel suo piano. Le aspettative iniziali erano alte, ma la realtà attuale è ben diversa. Ricordiamo le sue parole, un tempo ispiratrici: “I calciatori devono essere prima uomini e poi calciatori.” Tuttavia, nelle ultime esibizioni, la Nocerina ha mostrato una mancanza di carattere e determinazione in campo. Gli “uomini” invocati dal Direttore Sportivo sembrano scomparsi, lasciando spazio a una squadra fragile e poco incisiva.
La prestazione contro il Brindisi evidenzia una serie di problemi: la difesa è vulnerabile, il centrocampo è poco creativo e l’attacco non riesce a concretizzare le occasioni. La mancanza di grinta e di voglia di lottare per i tre punti è palese. I tifosi si aspettano di vedere una squadra combattiva, che non si arrende di fronte alle difficoltà, ma purtroppo, le ultime partite hanno mostrato il contrario.
Anche mister Novelli, a questo punto, deve rivedere le sue strategie. La squadra non sembra rispondere ai suoi dettami e la mancanza di risultati inizia a pesare. Le scelte tattiche e i cambi in partita sono stati spesso oggetto di critiche, e i tifosi si chiedono se ci siano alternative più efficaci.
In un momento così delicato, è fondamentale che la dirigenza prenda decisioni tempestive. La Nocerina ha bisogno di ritrovare la propria identità e di tornare a lottare per i propri obiettivi. I tifosi meritano di vedere una squadra con carattere, pronta a combattere fino all’ultimo minuto. L’ora della resa dei conti è vicina: sarà il momento di un cambio di rotta o di una riflessione profonda sul futuro?