Indiscutibilmente una delle migliori Nocerina del torneo è andata in scena ieri al “Nunzio Fittipaldi” di Francavilla sul Sinni contro la locale squadra del trainer Nolè, i Molossi di mr. Campilongo dominano in lungo ed in largo l’avversario che però in alcune circostanze si è comunque reso pericoloso, tentando di riaprire una gara che ha avuto senza dubbio un padrone designato meritante la vittoria.
Miglior risultato non potevano chiedere i 100 tifosi provenienti dalle due Nocera (oltre una sterminata platea ansiosa da casa), una vittoria schiacciante, senza storia e con una forte voglia di rivalsa dopo l’amaro pareggio tra le mura amiche contro il Costa d’Amalfi, insomma una vittoria ottenuta esattamente come l’allenatore Sasà Campilongo chiede: “da Nocerina”.
Dunque 0-2, che poteva essere anche più largo per via dei due gol annullati ai Rossoneri sul risultato di 0-0 prima a Marquez e poi a Gerbaudo. Proprio il gol di quest’ultimo sembrava in posizione regolare ma fortunatamente la decisione dell’arbitro non ha inficiato sui tre punti di fine gara che meritatamente i molossi hanno fatto propri, approfittando anche del pareggio del Casarano contro un buon Martina. A proposito, la corsa al primato in questo folle girone non è un discorso inteso tra tre squadre, bensì a quattro se si vogliono già escludere Virtus e Matera ma guai ad estrometterle e quindi a declassarle.
Probabilmente da anni in questo girone non s’assisteva a tanta bagarre in cima alla classifica, con appunto quattro team letteralmente agganciati tra loro in due punti, in attesa però del sentitissimo derby di recupero tra il Brindisi e la Fidelis, il quale in caso di vittoria brindisina (ultima chiamata per i biancoblu) congelerebbe momentaneamente le posizioni in alta classifica, diversamente la Fidelis si prenderebbe la testa della classifica o agguanterebbe proprio i Rossoneri ed il Casarano avanti ad oggi di un punto.
La Nocerina però ha dato dimostrazione di voler partecipare a questo ballo, l’inciampo di otto giorni fa deve essere reputato come tale, senza però rischiare di perdere altro terreno tra le mura amiche. Statisticamente il team Molosso ha reso meglio in trasferta che al “San Francesco” e questo è un dato favorevole ma dai due volti: continuare così in trasferta sarebbe ottimale ed auspicabile, ma è tra le mura amiche che i Molossi devono azzannare il torneo, vincendo ma soprattutto convincendo come accaduto ieri.
Dai Nocerina, portaCi via!